giovedì, marzo 02, 2006

L'unione fa la forza?


unione
Originally uploaded by mixsuff.

Vorrei iniziare scusandomi per aver scritto dopo cosi tanto tempo...
Ma sono ritornato per dire la mia su gli ultimi fatti che in questi giorni riguadano gli italiani in particolare.
Per prima cosa, bravo Silvio...
in qualche modo tramite le pubblicità, tramite le notizie di interesse pubblico e non so cos'altro ti inventerai, sei riuscito a raggirare la "par condicio".
Sei super originale!!!Bella l'idea di fare campagna elettorale in America, i nostri ehm scusa, i tuoi più grandi alleati...che ci hanno salvato dai Nazisti e dai Fascisti?!Anche se, su quest'ultimo punto, avrei un pò di dubbi/perplessità!!!Bravo Silvio...continua cosi, però ti voglio ricordare una cosa:

occhio, perchè la pubblicità SUBLIMINALE è ILLEGALE...CAPITO?

Uniti SI, ma con dignità...


1 commento:

Anonimo ha detto...

Dal latino dignitas, da dignus: "degno". È l'attributo virtuoso che attribuisce funzioni di responsabilità negli apparati istituzionali dello stato (da qui la denominazione di "dignitari"). Dignità assume pertanto il significato di "carica pubblica" e di "alto ufficio", sempre in relazione al governo dello stato, ma anche quello di "contegno nei rapporti umani e sociali" e quindi di "prestigio", "valore" e "onore".
Questa articolazione semantica di dignità è già attestata negli usi classici:
SENECA, De beneficiis, IV 19: "est ergo aliquid per se expetendum, cuius te ipsa dignitas ducit, id est honestum" ("quindi c'è qualcosa che deve essere desiderata di per se stessa, il cui valore di per se stesso ti attira: ciò è proprio l'ONESTÀ").
E passa poi negli usi volgari:
GIUCCIARDINI Storia d’italia: "Lo incitò quanto più gli fu possibile alla conservazione della propria DEGNITÀ, ricordandogli che si proponesse innanzi agli occhi non tanto quello che di presente si trattava quanto quello che importava l'essere stata".
Il termine incontra anche un significato affine a quello di ONORE indicando qualità morali positive.
La cultura umanistica, con PICO DELLA MIRANDOLA aveva celebrato la DIGNITÀ dell’uomo, con l’opera, l’Oratio de hominis dignitate (1486).
Ciao