Ha preso il via, a Roma, il maxi-processo sullo scandalo "calciopoli".
Non solo, ora si ci mette la nazionale che affronta i mondiali e quindi i piccini li dobbiamo sconvolgere il meno possibile e bib bi bibi, perchè se no, giocan male e perdon le partite...e bi bub ib ibbi.
RIDICOLI!!!! (certo che è vero...la legalità quando arriva è sempre il momento meno opportuno)
Giustizia e subito!
Ieri al tg4, siiiii il tg4, quel tg satirico...Emilio Fede se la prendeva con l'accusa che ha reso note le pene richieste, per i singoli e per le squadre interessate, proprio prima della partita Italia-Germania....come se già i giocatori, gli italiani e tutti i diretti interessati non lo sapessero...Mi dispiace dirlo (ma neanche più di tanto), ma Fede può parlare solo a gente ignorante con i para-occhi... (un pò come lui).
Il bello è che continuava a dire.."ma in che razza di paese stiamo vivendo"...e io gli risponderei, "nello stesso paese che fino a pochi mesi fa, era il paese dei balocchi e dei sogni"!!!(con il tuo amato premier Berlusconi! e mi fermo qui perchè se ne potrebbero dire di cose su quest'ultimo...ma lasciamo stare e aspettiamo che la giustizia faccia il suo corso).
Per me, come penso per tutti gli onesti, la giustizia non deve guardare in faccia nessuno e non si deve fermare di fronte a niente!!!
Specialmente in casi delicati come questi...dove ne và di mezzo la credibilità del nostro calcio...
Le parole chiave sono: FERMEZZA E DUREZZA!!!
(e per favore sta volta...chi ha sbagliato paghi per intero, tutte le sua colpe!!!)
4 commenti:
Eutanasia sì, eutanasia no. Chi deve deciderlo? Il mio punto di vista sul mio blog.
la giustizia è uguale per tutti....
dura sed lex....
allora sforziamoci anche noi e diffondiamo informazioni senza calunniare, non scordiamoci mai che "l'imputato è innocente fino a sentenza definitiva". pina
Da "Giornalisti" Marzo-Aprile 2007
riporto - Fare il giornalista comincia a diventare un mestiere pericoloso: se non vieni seguestrato, oppure ammazzato, finesce che muori di fame.-
Mi è piaciuta e la sottopongo alla vostra attenzione. ciao Pina
Per i giornalisti è proprio un brutto periodo, hanno esigenze che gli editori non vogliono o non possono risolvere...
Certo è vero che, se il tuo mestiere non lo svolgi bene, come vuole il capo, qualche screzio si ha, ma se sei un giornalista e quindi non sei di parte (come dovrebbero essere), ma svolgi il tuo lavoro, perchè ci credi e sei sicuro di quel che dici...allora la fame, sarà fama, fama di te stesso, perchè hai detto ciò che andava detto!!!
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